Una tinta naturale per i capelli che esalta e valorizza il colore naturale: quale colore scegliere in base alla vostra chioma?
L’henné capelli è una polvere colorante naturale che si ottiene dalle foglie e dai rami di un arbusto dal pigmento arancio-rosso: la Lawsonia Inermis, una pianta utilizzata sin dall’antichità per le sue proprietà tintorie. Questa pianta è ricca di sostanze che nutrono e rinforzano i capelli rovinati sin dalla cute.
Questa tinta per capelli è utilizzata da secoli in India e Medio Oriente – ricordate i tatuaggi mehndi, tipici delle donne indiane? – ma si è diffusa oggi anche da noi e viene utilizzata in tutto il mondo per coprire i capelli bianchi, tingerli, prendersi cura dei capelli contro lo smog e gli agenti esterni e per renderli sani e luminosi.
A cosa serve l’henné capelli?
Non parliamo di una tinta che decolora i capelli visto che è una tinta naturale a base di erbe; l’obiettivo è o realizzare un colore simile al proprio, con riflessi luminosi, o una tinta più scura.
Benefici dell’hennè
I principali benefici dell’hennè sui capelli sono:
- dona lucentezza e forza al capello;
- ha un’azione sebo-normalizzante, quindi può essere indicato per chi ha problemi di forfora e cute grassa;
- riduce il crespo soprattutto per i capelli ricci;
- elimina le doppie punte.
Assicuratevi sempre che sia un prodotto di qualità se lo acquistate in erboristeria, o affidatevi al vostro parrucchiere di fiducia per applicarlo al meglio.
Color henné: quali tonalità esistono?
L’henné capelli, ricavato dalla Lawsonia, è al suo “stato naturale” di colore rosso chiaro, non schiarente e che diventa più intenso in base ai tempi di posa e in base alla reazione del proprio capello. È perfetto quindi sui capelli rossi o mogano per accentuarne la tonalità ma anche sui capelli castani per ottenere dei riflessi rossastri.
Per svolgere un’azione prettamente curativa sul capello, occorre utilizzare un henné neutro, che si ricava dalla polvere di un’altra pianta, la Senna Italica.
Se si unisce questa pianta al rabarbaro e alla camomilla, come risultato si avranno diverse tonalità di riflessi dorati.
Come preparare l’henné?
Per ottenere un risultato perfetto e non combinare guai è sempre meglio affidarsi a un professionista del settore. C’è chi invece preferisce fare l’henné a casa e sperimentare su sé stessa.
In questo caso vi lascio alcuni consigli per preparare l’henné a casa:
- Prima di tutto: indossate degli abiti “casalinghi” perché l’henné capelli potrebbe sporcare i vestiti e rovinarli per sempre.
- Mettete la polvere di henné in un contenitore d’acqua calda. Quanto prodotto serve? Dipende tutto dalla lunghezza dei vostri capelli.
- Mescolate con un cucchiaio fino ad ottenere una miscela omogenea e densa.
- Stendete l’hennè sui capelli puliti e umidi (dopo lo shampoo) utilizzando solo le dita, massaggiate dalla radice fin giù alle lunghezze.
- Avvolgete i capelli in una pellicola e aspettate. Quanto tenere in posa l’henné? Il tempo varia da capello a capello: si va dai 30 minuti fino alle 2 ore. Vi consiglio di aumentare il tempo di posa man mano che prendete dimestichezza col prodotto e perfezionate la tecnica.
- Dopo l’applicazione, risciacquate abbondantemente con acqua tiepida.
Henné biondo
Chi ha una chioma bionda può utilizzare l’henné capelli per esaltare i riflessi dorati e chiari. In questo caso consiglio di utilizzare l’henné neutro miscelato con polveri di rabarbaro o camomilla. Per chi invece vuole trasformare i propri capelli biondi con riflessi tiziano, violacei o ramati, è indicato utilizzare il classico henné a base di Lawsonia.
Henné rosso
L’henné capelli naturale è utilizzato soprattutto per intensificare e riscaldare le chiome rosse: si possono ottenere riflessi color mogano, rame o prugna e se arricchito con altre polveri vegetali, si ha una tinta dalla tonalità più calda e intesa.
Curiosa di provarlo? Contattami per una consulenza personalizzata e parleremo di quale trattamento è più adatto al tuo capello.